lunedì 18 maggio 2015

Lo zen e l'arte del trasloco #1

Amici, sto per affrontare un trasloco.


Sarà un trasloco "allungato", perchè il giorno di entrata nella nuova casa è il primo agosto. (anche se questo vantaggio porta con sè alcune insidie, come il rischio di procrastinare perchè "tanto c'è tempo")
Andremo a pochi chilometri da questa casa da cui vi sto scrivendo, sempre nella stessa città. Ma andremo a rimpicciolirci, in pratica perdiamo una stanza, che fin'ora è stata la "scusa" per non essere persone ordinate e organizzate (tanto se arrivano ospiti buttiamo tutto lì dentro).

Sarà il terzo trasloco per me (senza contare i traslochi di uffici che sono stati molti di più) e l'ottavo per il mio compagno. Quindi non siamo proprio novizi. Ma in questa casa ci stiamo da ormai 6 anni, stabilmente, come coppia. E vi lascio solo immaginare quanta roba c'è. E non dobbiamo neanche far viaggiare troppi mobili.


Facciamo un bel respiro e non perdiamo la calma.

Ho deciso di affrontare questa avventura come una scusa per sistemare un po' di cose nella gestione della casa, buttare il superfluo, aumentare l'organizzazione, diventare (forse) un pochino più ordinata. Non sarò mai una casalinga disperata, che insegue la goccia d'acqua prima che sfiori il lavello per intenderci, non è nella mia indole. Ma ho idea di creare una casa un po' più "zen", con meno cose inutili, e ciò che rimane meglio organizzato.


Ce la farò? 
Vi porterò con me in questo viaggio nei prossimi 3 mesi, sperando di non perdere subito la bussola, e sarò felicissima di accogliere tutti i suggerimenti che vorrete darmi su trasloco e sistemazione. Saranno preziosissimi!

Fatemi un in bocca al lupo! XD
(a cui io risponderò rigorosamente "grazie", sappiatelo)

Bri

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